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LINEE GUIDA PER LA CONFERMA METROLOGICA E LA TARATURA DELLA STRUMENTAZIONE ANALITICA IN CONTINUO – ANALIZZATORI AUTOMATICI DIRETTI A IONIZZAZIONE DI FIAMMA (FID) DI TIPO ESTRATTIVO

Titolo	LINEE GUIDA PER LA CONFERMA METROLOGICA E LA TARATURA DELLA STRUMENTAZIONE ANALITICA IN CONTINUO – ANALIZZATORI AUTOMATICI DIRETTI A IONIZZAZIONE DI FIAMMA (FID) DI TIPO ESTRATTIVO
Argomento	Taratura e conferma metrologica degli strumenti
Anno di pubblicazione	2001
Numero di pagine	45
Prezzo	45,00 €
Prezzo riservato ai soci	31,50 €

Descrizione
Vengono fornite indicazioni per il controllo dei parametri strumentali, atte a garantire il corretto utilizzo di analizzatori diretti di tipo estrattivo dotati di rivelatore FID, operanti in continuo o in discontinuo, per la determinazione di idrocarburi (principalmente alcani, alcheni e aromatici) in correnti gassose.

Scopo e campo di applicazione
La presente linea guida si propone di fornire indicazioni per ii controllo dei parametri strumentali attinenti al corretto utilizzo e funzionamento di analizzatori diretti di tipo estrattivo, operanti in mode continue o discontinue e dotati di rivelatore FID. Questo metodo e applicabile per la determinazione degli idrocarburi presenti in vapori e gas e consistenti principalmente di alcani, alcheni e areni (idrocarburi aromatici). La loro concentrazione e espressa come propano (o altro appropriate gas di taratura) o come carbonio. La scelta del/dei campo/i di misura dello strumento deve essere adeguata alle concentrazioni medie attese dell'inquinante da misurare, in genere non superiore al doppio dei valori massimi di picco. Per la tipologia del rivelatore questi strumenti possono operare in un intervallo di concentrazioni molto elevate disponendo di numerose scale di misura, in genere da 0+10 a 0+10.000 ppm; negli impianti di incenerimento le scale sono in mgC/m³. Per le emissioni da sistemi di combustione e incenerimento i campi di misura più frequentemente utilizzati sono: - Composti organici volatili (COV): Bassa conc. (0-20) ; Alta conc. (0-50 , 0-500) Lo strumento a bassa concentrazione deve operare fino a 50 mgC/m³

Scopo e campo di applicazione

La presente linea guida si propone di fornire indicazioni per ii controllo dei parametri strumentali attinenti al corretto utilizzo e funzionamento di analizzatori diretti di tipo estrattivo, operanti in mode continue o discontinue e dotati di rivelatore FID. Questo metodo e applicabile per la determinazione degli idrocarburi presenti in vapori e gas e consistenti principalmente di alcani, alcheni e areni (idrocarburi aromatici). La loro concentrazione e espressa come propano (o altro appropriate gas di taratura) o come carbonio. La scelta del/dei campo/i di misura dello strumento deve essere adeguata alle concentrazioni medie attese dell'inquinante da misurare, in genere non superiore al doppio dei valori massimi di picco. Per la tipologia del rivelatore questi strumenti possono operare in un intervallo di concentrazioni molto elevate disponendo di numerose scale di misura, in genere da 0+10 a 0+10.000 ppm; negli impianti di incenerimento le scale sono in mgC/m³. Per le emissioni da sistemi di combustione e incenerimento i campi di misura più frequentemente utilizzati sono: - Composti organici volatili (COV): Bassa conc. (0-20) ; Alta conc. (0-50 , 0-500) Lo strumento a bassa concentrazione deve operare fino a 50 mgC/m³